Teramo, muore un mese dopo l’incidente sulla A24: cinque indagati

Il 23 dicembre era rimasta coinvolta in un incidente sulla A/24 e il giorno dopo, non sentendosi bene, era andata in ospedale a Teramo dove l’avevano immediatamente ricoverata ed operata per un’emorragia cerebrale.

 

Una morte quella di una 70enne di Tivoli, arrivata ad un mese dall’incidente e dopo due operazioni, sulla quale la Procura di Teramo ha aperto un’inchiesta con 5 indagati: l’autista del mezzo che aveva tamponato l’auto con a bordo l’anziana e quattro medici del Mazzini che a vario titolo si sono occupati della donna.

 

 

Un atto dovuto quello a firma del pm Laura Colica, in vista dell’autopsia disposta sul corpo della donna e che dovrà adesso chiarire le cause del decesso ed eventuali responsabilità. Autopsia che dovrebbe essere effettuata già nella giornata di domani.

 

 

Da quanto si è appreso la donna, il 23 dicembre, mentre si trovava in auto con alcuni familiari, in direzione Isola del Gran Sasso, dove avrebbe dovuto trascorrere le vacanze, sarebbe rimasta coinvolta in un tamponamento. Un incidente apparentemente senza conseguenze, tanto che le persone coinvolte sarebbero ripartite immediatamente.

 

Ma il giorno successivo, non sentendosi bene, la donna si sarebbe recata in ospedale a Teramo, dove sarebbe stata immediatamente ricoverata e sottoposta a due interventi che, tecnicamente, sarebbero andati bene.

 

 

Poi, però, la signora si sarebbe aggravata e martedì mattina è deceduta, con la relativa segnalazione arrivata sul tavolo della Procura come avviene sempre in questi casi. Al momento, da quanto si apprende, i familiari non avrebbero presentato alcuna denuncia.

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