Pineto. Andare incontro all’utenza più svantaggiata e ripristinare un servizio di grande rilevanza per la comunità pinetese. Questo l’obiettivo della proposta che il sindaco Luciano Monticelli ha avanzato al manager della Asl Giustino Varrassi, al direttore sanitario Camillo Antelli e ai responsabili dell’Ospedale S. Liberatore, Maria Mattucci e del Distretto di Atri Salvatore Prosperi.
“La dislocazione del centro prelievi” commenta Monticelli “non consente a persone anziane, che non possono liberamente e autonomamente muoversi, di raggiungere agevolmente il luogo in cui ricevere le prestazioni sanitarie. A tal proposito, con il solo scopo di rendere fruibile al maggior numero di utenti le prestazioni sanitarie di prossimità, si chiede di valutare l’opportunità di utilizzare, in alternativa al punto prelievi in località Torre Cerrano, i locali ubicati nella Farmacia Comunale di Borgo S. Maria. Ci si rende disponibili, inoltre, riconoscendo la Farmacia comunale come centro di servizi farmaceutici, promuovendo l’esenzione di servizi connessi e complementari finalizzati alla prevenzione e alla cura della salute nell’interesse dell’utente, e previa valutazione degli aspetti economici, alla completa gestione del centro prelievi da parte dell’Azienda Speciale Farmacia Comunale, offrendo una serie di servizi compresi il punto Cup per le prenotazioni, il pagamento ticket per le prestazioni specialistiche, personale infermieristico e medico, trasporto prelievi presso l’ospedale di Atri, ritiro e consegna referti, e tutto ciò che dovesse rendersi necessario per offrire un miglior servizio ai cittadini. Questa proposta, oltre ad essere vantaggiosa per i cittadini comporta un significativo risparmio, in termini economici per la Asl”.