Giulianova. La mamma dei cretini, afferma un detto, è sempre incinta. E la dimostrazione è quanto accaduto la scorsa notte nella scuola dell’infanzia di via Gobelli, a Giulianova paese, dove ignoti sono penetrati nell’edificio, di proprietà comunale, e oltre a rubare alcuni oggetti si sono “divertiti” a devastare i locali (causando danni ingenti alle cucine) e a disseminare escrementi in tutte le aule.
Un gesto grave, ancor di più per l’incomprensibile accanimento su un edificio che ospita bambini dai tre ai cinque anni, e che ha provocato la chiusura, per l’intera giornata di oggi, della scuola, per le necessarie operazioni di pulizia e disinfestazione.Non è la prima volta che gli edifici scolasti giuliesi, di proprietà comunale, vengono presi di mira dai ladri, nonostante nelle scuole si possa trovare ben poca cosa; ladri che, forse per il misero bottino, si trasformano in vandali provocando ingenti danni per la collettività.Sarebbe forse il caso che il Comune dotasse le strutture di allarmi collegati con le forze dell’ordine, visto che i continui danni alle strutture superano di gran lunga l’investimento necessario per impianti di sicurezza.Lo scorso novembre i carabinieri di Giulianova arrestarono, in flagranza di reato, due giovani rom, appena diciottenni, mentre tentavano di penetrare all’interno della scuola primaria De Amicis, sempre a Giulianova Paese.
