“Un dato sicuramente legato ad una maggiore sicurezza e ad un traffico più contenuto” aggiunge Zaina “soprattutto a seguito dell’apertura del primo tratto del Lotto 0 e della rotonda di via Arno”. Nell’anno appena concluso, dunque, su un totale 250 incidenti, 119 sono stati i feriti.
Aumentano, di contro, i teramani indisciplinati alla guida, ma soprattutto, ed è questo l’elemento più preoccupante, quelli che occupano abusivamente gli stalli dedicati ai disabili. Comunemente detti “incivili”.
Andando nel dettaglio, in totale sono state 16.409 le sanzioni emesse, di cui 633 relative a veicoli parcheggiati sui marciapiedi, 669 per sosta in Zona a traffico limitato, 127 per passaggi con semaforo rosso, 88 per veicoli privi di assicurazione e 64 per uso del telefonino alla guida. Il numero degli incivili di cui sopra, invece, raggiunge quota 421. “Faremo dei controlli a campione con l’ausilio dei vigili in borghese” annuncia a proposito Agostinelli “per verificare la presenza di eventuali abusi nell’uso dei talloncini”.
Ma dove si concentrano maggiormente le infrazioni al codice della strada? In cima alla classifica c’è la circonvallazione Ragusa (1650 verbali), seguita da viale Mazzini (1022) e piazza Garibaldi (966). Un totale di 16.409 multe, a fronte delle quali sono stati presentati solo 380 ricorsi al Prefetto e 80 al giudice di pace.
Il corpo dei vigili urbani di Teramo, però, che conta su un totale di 33 agenti, non è impegnato solo nella compilazione delle multe su strada. Si pensi, ad esempio, all’attività svolta al servizio dell’ambiente o dell’abusivismo. Nel primo caso, sono aumentati i controlli sulla correttezza della raccolta differenziata (82 sanzioni) della lotta all’abbandono dei rifiuti (33) e della bonifica di aree occupate da amianto (16), così come sono stati accertati 45 illeciti per affissioni abusive, sei sequestri di merce contraffatta e nove multe per dehors abusivi.
E i progetti per il futuro prevedono anche altro. “Porteremo avanti la campagna Drug’s on street, in collaborazione con la Polizia stradale” conclude Zaina “ma coinvolgeremo anche le scuole in un progetto promosso dall’Anci e finalizzato al contrasto della contraffazione delle merci”.
Marina Serra