Martinsicuro. Maxi-sequestro di botti in un negozio di Martinsicuro.
Un quintale di materiale esplodente, pronto all’uso, è stato scoperto e poi sottoposto a squestro dai finanzieri della compagnia di Giulianova, durante uno specifico controllo finalizzato a contrastare il fenomeno della vendita illegale dei fuochi per il Capodanno. Nel retro dell’esercizio commerciale, di proprietà di G.I. negoziante del posto, coperti da una pensilina, venivano rinvenuti 580 pezzi tra “petardi”, “cipolle” e “bombe per mortaio”, materiale per il quale il titolare non è stato in grado di esibire idonea documentazione che ne autorizzasse il possesso e la detenzione.Gli artifici pirotecnici, rientranti, in parte, nelle categorie classificate – “IV” e “V” – gruppo “C” – ed altri, quali le “bombe da mortaio” e le “cipolle”, non classificati, sono stati sequestrati per violazione delle norme che ne disciplinano il trasporto e la detenzione.I militari hanno deciso di effettuare una verifica nel negozio dopo aver indentificato un uomo di San Benedetto del Tronto. Successivamente, nell’auto del marchigiano sono sti recuperati altri articoli pirotecnici comunemente definiti “Tiger”, “Killer Typhoon” e “Zeus”, tutti appartenenti alla “IV” e “V” categoria – gruppo “C” – a loro volta sequestrati, che erano stati appena acquistati. Le due persone sono state denunciate alla procura della Repubblica di Teramo.