In particolare è finito in manette A.D.G., 53 anni, di Giulianova per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso, ricettazione e bancarotta fraudolenta.
Dovendo scontare una condanna ad 11 anni e 7 mesi di reclusione è stato rinchiuso al carcere di Teramo.
Agli arresti domiciliari è finita, invece, una rom di 41 anni, la quale deve espiare 5 mesi e 12 giorni di reclusione per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.