Martinsicuro. Viene sorpreso per due volte, nello spazio di poche ore, a contrattare la prestazione sessuale, sul lungomare di Villa Rosa e rimedia mille euro di multa.
Se non è un record poco ci manca. Un operaio di 40anni, della provincia di Ascoli Piceno, infatti, è stato sanzionato ieri, durante degli specifici controlli, dai carabinieri della stazione di Martinsicuro, diretti dal maresciallo Antonio Romano, impegnati in un controllo. Nello specifico, i carabinieri hanno applicato la recente ordinanza firmata dal sindaco Paolo Camaioni, che fissa il divieto di contrattare le prestazione e il divieto di fermata e di sosta in alcune strade. Nel corso della stessa operazione, i carabinieri hanno anche multato, con verbali da 500 euro ciascuna, cinque prostitute romene, che in abiti “civili” stavano abbordando dei clienti. Il servizio ha riguardato essenzialmente la zona di Villa Rosa.
Ordinanza. La posizione di On the Road. “Per affrontare il fenomeno della prostituzione” si legge in una nota dell’associazione, ” l’ordinanza non è uno strumento efficace: l’associazione On the Road, insieme alle numerose associazioni che lavorano su prostituzione e tratta degli esseri umani, lo sostiene da anni e fin dal 2009 ha documentato con uno specifico report ( http://goo.gl/e7MdM) quanto questo strumento sia servito solo a spostare il fenomeno da un comune all’altro o dalla strada agli appartamenti (con non minor disagio da parte dei cittadini).
Il dibattito scaturito dalle sollecitazioni delle consigliere del Pd e la replica del Sindaco Camaioni rappresentano quindi un momento di confronto che On the Road ritiene utile e nel quale chiede di essere direttamente coinvolta per contribuire a individuare progettualità nuove. L’esperienza dell’associazione dimostra quanto siano preziosi, proprio in termini di sicurezza, il lavoro di tutela dei diritti umani e gli interventi sociali rivolti a chi si prostituisce. Per rispondere in modo efficace alle legittime richieste di sicurezza e decoro espresse dai cittadini sarebbe utile poter valorizzare e sviluppare quegli strumenti (come il protocollo per l’identificazione delle vittime di tratta siglato da On the Road, Enti locali e Forze dell’Ordine presso la Procura di Teramo) che fino ad oggi hanno consentito di lavorare in modo sinergico fino al punto di ottenere esemplari condanne per alcuni sfruttatori delle ragazze che si prostituiscono in Bonifica e sulla costa marchigiana e abruzzese e che hanno permesso di assestare duri colpi alla criminalità organizzata. L’autorevole Roberto Saviano ha dato atto dell’importanza di questo lavoro sull’Espresso dello scorso 18 giugno. L’associazione torna dunque a chiedere, con una lettera indirizzata al Sindaco e per conoscenza inviata ai gruppi consiliari del Comune di Martinsicuro, un momento di incontro per impostare modalità e occasioni di lavoro comune su prostituzione e tratta degli esseri umani”.