Stamattina, nel corso dell’open day del social market “La Formica solidale”, sono stati presentati i numeri di tutte le attività svolte nei locali del Centro anziani di Pineto.
101 famiglie servite per un totale di 300 persone, più di 27 mila euro di prodotti distribuiti
“Sono numeri che da una parte parlano di una sfida vinta, quella dal punto di vista logistico, e dall’altra testimoniano una realtà sociale che ancora sente in maniera molto forte le conseguenze della crisi economica”, ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio presente insieme al laconsigliera con delega al Social Market Massimina Erasmi, al consigliere regionale Luciano Monticelli, al consigliere provinciale Giuseppe Cantoro, al presidente del Pros Onlus Anselmo Candelori, al presidente del Comitato Lions Club di Atri-Terre del Cerrano Antonio Moscianese Santori, oltre ai tanti sponsor del market.
“La Formica solidale” è nata esattamente un anno fa su impulso dell’Amministrazione comunale, del Pros Onlus e del Comitato Lions Club di Atri-Terre del Cerrano e del Pros Onlus, in collaborazione con Caritas diocesana, Conad Adriatico, Banco Alimentare, Farmacia Comunale di Pineto, Banca di Credito Cooperativo di Castiglione e Pianella, e con l’importante contributo della Fondazione Tercas. Aperto due pomeriggi a settimana (martedì e giovedì) ed interamente gestito da volontari, unico sulla costa teramana, il social market ha basato i suoi rifornimenti su donazioni volontarie da parte di realtà grandi e piccole, da Amadori e Rolli Industrie, fino ai supermarket e ai panifici di Pineto.
“Questa mattina siamo qui per ringraziare tutti coloro che hanno fatto sì che questo progetto partisse e riuscisse a camminare con le sue gambe – ha dichiarato la consigliera Erasmi – Il grazie della nostra città va ai volontari e alle associazioni che hanno dedicato il loro tempo e le loro energie, alle realtà che hanno voluto scommettere sulla fattibilità di questa sfida, e tutti coloro che ci hanno permesso di riempire gli scaffali del market di settimana in settimana. Ora l’obiettivo è quello di trovare sempre nuovi sostenitori”.
Nel market, i beneficiari della social card, emessa dopo una valutazione in base a precisi requisiti, possono avere prodotti alimentari e di uso quotidiano in base ad un budget predefinito. L’obiettivo è quello di aiutare coloro che si trovano in una momentanea difficoltà economica, nel più ampio rispetto possibile per la persona. Per ottenere la card, è necessario rispondere ad un bando emesso dal Comune di Pineto, i cui uffici provvedono poi a mettere in contatto la famiglia con i responsabili del social market.