Dunque acquisto che potrà essere fatto in banca ma anche in Comune. ” Consapevoli del disagio arrecato alle famiglie”, ha scritto sul proprio profilo Facebook il sindaco Domenico Piccioni, ” del quale ci scusiamo, abbiamo provveduto a rendere più agevole l’acquisto”.
In effetti delle lamentele erano sorte nei giorni scorsi in ordine alle code in banca per poter effettuare il tutto. Contestualmente all’acquisto sarà poi possibile ritirare i buoni pasto anche nell’ufficio anagrafe di via Archimede, con l’esibizione allo sportello del pagamento effettuato attraverso bonifico o bollettino postale. La mensa scolastica, come è noto, è attiva per gli iscritti alla scuola materna di via Giovanni XXIII e della paritaria di San Giuseppe.