Con la fine dei lavori della prima messa in sicurezza nel centro storico e gli opportuni collaudi è’ stata firmata l’ordinanza che revoca il provvedimento con il quale, sei famiglie di Ancarano, non potevano accedere presso le proprie abitazioni di Corso Spalazzi, per rischio esterno, ovvero per il rischio dovuto ad altro immobile vicino al proprio.
Con la firma dell’ordinanza, potranno regolarmente rientrare nelle proprie case.
L’ordinanza arriva in coincidenza dell’incontro che il sindaco, Angelo Panichi, ha avito nei giorni scorsi con il direttore dell’ufficio della ricostruzione, Marcello D’Alberto.
“Ringrazio il direttore per la disponibilità all’incontro”, commenta il sindaco, ” finalizzato ad approfondire e chiarire le necessità procedurali per la ricostruzione nell’ottica delle esigenze territoriali del patrimonio pubblico e privato. Particolare rilievo è stata data anche alla differenziazione delle procedure per i danni avuti nel 2009 che nel 2016/17, fattispecie per la quale si attendono sviluppi dalla manovra di fine anno del Governo per l’ufficializzazione del giusto procedimento. In considerazione del fatto che la ricostruzione è di esclusiva competenza degli uffici Regionali preposti, per tutti i chiarimenti delle procedure amministrative, sono a disposizione dei professionisti incaricati, i componenti dell’URP al Piano terra dell’ufficio del Genio Civile di Teramo”.