Sarà il mini polo scolastico Fornaci-Cona il progetto che tenterà di partecipare al bando, emanato dalla Regione cui la Giunta comunale ha aderito, per la realizzazione di nuovi edifici da destinare a strutture scolastiche innovative.
Il Comune di Teramo, infatti, tenterà di poter usufruire dei finanziamenti con la presentazione di un progetto per la realizzazione di un mini polo da costruire al posto dell’attuale edificio scolastico Fornaci-Cona, inagibile dopo il sisma.
L’ipotesi progettuale prevede l’abbattimento dell’attuale stabile e la costruzione ex novo di un edificio da destinare a strutture per bambini da 0 a 6 anni e dove ospitare l’asilo nido di Piano Solare.
“L’iniziativa dell’amministrazione”, ha detto l‘assessore all’urbanistica Valeria Misticoni, “è una conferma dell’ulteriore attenzione verso le scuole e il patrimonio edilizio comunale, e implicitamente, vi è l’ennesima prova dell’attenzione alle esigenze del quartiere Cona per il quale come noto si stanno producendo gli adempimenti per l’annosa questione della delocalizzazione della centrale Enel”.
E proprio a riguardo del quartiere Cona, ci sarà il prossimo 23 novembre alle 10,30 al palazzo Municipale, si invito del sindaco, una nuova riunione tra le parti in causa, volta a definire l’ulteriore passaggio procedurale tecnico-amministrativo per risolvere il problema della centrale elettrica. Sono stati invitati a partecipare la Regione, la Provincia, l’Izs, l’Arta, Terna, Enel, e i rappresentanti del Comitato di quartiere.