Con la realizzazione della rotatoria al bivio di Cologna Spiaggia, progetto approvato e finanziato dall’Anas e i cui lavori inizieranno con il nuovo anno, gli automobilisti che da via del Sottopassaggio dovranno immettersi sulla statale 16 in direzione Roseto non potranno compiere questa manovra.
Stando alle carte, infatti, le auto potranno solo immettersi in direzione nord, verso Giulianova. Ad accorgersi dell’errore sono stati alcuni abitanti della zona e il presidente locale di Abruzzo Civico Flaviano De Vincentiis che riconosce comunque la bontà del progetto e la necessità che al posto del crocevia venga realizzata una rotatoria. Ma pone l’accento sul problema che riguarda proprio l’innesto di via del Sottopassaggio con la Nazionale.
“Il progetto di costruire una rotatoria al bivio di Cologna”, ha spiegato De Vincentiis, “è molto importante perché andrà a decongestionare il traffico in un punto strategico della statale. Tuttavia questo progetto presenta un’anomalia. Mi chiedo se si tratti di una svista a cui si può porre ora rimedio, oppure il progetto prevede una situazione del genere. Se si trattasse della seconda ipotesi, allora sarebbe davvero un problema. Perché Anas e Comune di Roseto dovrebbero spiegarci dovranno fare gli automobilisti che da via del Sottopassaggio dovranno andare in direzione sud. Non esiste modo, stando al progetto attuale”.
E’ chiaro che se il progetto dovesse restare tale, si creerebbe una situazione di disservizio e di disagio per quanti da questa strada devono poi immettersi sulla Nazionale in direzione sud. De Vincentiis sollecita quindi Comune e Anas a rivedere il progetto, ora che si è ancora in tempo a modificarlo.
“Penso che sia fondamentale intervenire subito”, ha concluso De Vincentiis, “visto che ora si può, prima che accada l’irreparabile”.
Secondo il presidente locale di Abruzzo Civico l’amministrazione rosetana dovrebbe anche rivedere la viabilità a Cologna, in modo particolare per le strade sul lato mare, come via degli Acquaviva che potrebbe diventare a senso unico con l’inaugurazione entro la prossima estate della nuova pista ciclabile. Serve insomma un confronto con i residenti per valutare pro e contro di eventuali nuovi sensi unici.
