A sud dell’ultimo pennello, infatti, la forza del mare è tornata a inghiottire lembi di arenile, ma non solo. Nella zona a ridosso del rimessaggio barche Le Tamerici, il mare è arrivato praticamente sulla rotonda. Danneggiata la recinzione esterna della struttura e i blocchi di cemento messi a protezione. Poco più a nord il mare sta scavando sotto l’asfalto della pista ciclabile.
Situazione non dissimile poco più avanti, con i massi messi a protezione del lungomare, che sono stati parzialmente “staccati” dalla forza del mare. A rischio anche la condotta a mare delle acque bianche di via Baracca. Una situazione critica, che non promette nulla di buono anche in previsione dell’arrivo della stagione invernale.
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