Giulianova. La Giunta ha approvato oggi, 7 novembre, il progetto definitivo-esecutivo della nuova caserma dei Carabinieri che è stato rimodulato secondo le ulteriori indicazioni fornite dal Comando Generale dell’Arma e sulle quali il 24 ottobre è intervenuto il parere positivo del Comando Legione di Chieti.
“Con l’approvazione di oggi – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e l’assessore ai Lavori pubblici Gian Luigi Core – il progetto della nuova caserma, relativo al primo lotto, può finalmente essere inviato alla Stazione Unica Appaltante presso la Provincia di Teramo che dovrà emanare il relativo bando per l’affidamento dei lavori. Siamo, insomma, alle battute finali e quindi la nuova sede del Comando Compagnia e Stazione dei Carabinieri all’Annunziata diverrà realtà. Occorre dire che per noi il tutto doveva completarsi prima. Ma c’è stato un intoppo. La Regione, che pure ha messo a disposizione 1.500.000 euro per il primo lotto prestazionale in aggiunta ai 73.770 euro messi a disposizione dal Comune, per un totale di 1.573.770 euro, si era impegnata a reperire gli altri 385.000 del secondo lotto prestazionale riguardante le opere complementari in aggiunta. Ma l’art. 51 del d.lgs. 50/2016 sancisce l’unitarietà dell’appalto anche nel caso di suddivisione dell’unico progetto esecutivo in lotti prestazionali. Per cui, mancando il finanziamento del secondo lotto prestazionale da parte della Regione, non abbiamo potuto appaltare l’opera benché il primo progetto definitivo-esecutivo fosse stato da noi approvato lo scorso 6 luglio”.
“Nel corso di questi mesi, ad iniziare dall’11 luglio – prosegue il sindaco – ho quindi segnalato più volte il governatore Luciano D’Alfonso il problema. Ma la Regione, non cogliendo la differenza tra lotto “funzionale” e lotto “prestazionale”, ci ha invitati a procedere ugualmente, tramite la Stazione Unica Appaltante, all’appalto dei lavori relativi al primo lotto dell’intervento, con l’impegno da parte del governatore di reperire gli altri 385.000 euro del secondo lotto entro fine anno. Ovviamente stando così le cose non era possibile andare avanti. Per cui, grazie ad una intensa sinergia tra noi e il Comando legione Carabinieri di Chieti, abbiamo rimodulato il progetto, articolato in due lotti non più “prestazionali” ma “funzionali” con possibilità di procedere autonomamente, ricevendo l’approvazione da parte dei vertici dell’Arma”.
“Grazie all’approvazione di oggi del primo lotto, quello più importante perché riguardante la caserma che una volta realizzata sarà quindi già operativa – concludono Mastromauro e Core – la Stazione Unica Appaltante della Provincia potrà emanare il relativo bando per individuare la ditta vincitrice. Successivamente, non appena riceveremo dalla Regione i 385.000 euro promessi, potrà essere approvato anche il secondo lotto funzionale che, viaggiando separatamente, completerà l’opera senza pregiudicare l’operatività e funzionalità della struttura garantite dal primo lotto. E così la nuova caserma dei Carabinieri, un progetto più che trentennale ma ogni volta rimasto bloccato, non sarà più un sogno nel cassetto bensì una realtà”.