E’ il progetto di riqualificazione del borgo antico di Roseto presentato dall’Istituto Moretti di Voltarrosto e che vedrà impegnati i ragazzi dell’ultimo anno di tutti e sette gli indirizzi. E’ stato illustrato dallo storico rosetano il professor William Di Marco. Un’idea innovativa, quanto unica del suo genere in provincia di Teramo.
“Questo programma prevede che tutti gli indirizzi scolastici, quota parte”, ha spiegato il professor Di Marco, “siano coinvolti. Chi progetterà i totem, chi un sito specifico con un’app. Vogliamo portare i turisti dalla costa a Montepagano, con visita guidata. Vogliamo creare un vero e proprio pacchetto”.
Verrà a breve eseguito uno studio del territorio. Una ricerca non solo analitica, ma anche storico-culturale che terrà conto delle peculiarità di Montepagano. Le sue chiese, la sua torre, il suo museo. E verrà presentato al termine del percorso anche uno studio su come illuminare la sera le bellezze del borgo per regalare ai residenti e ai turisti qualcosa di suggestivo.
Alla presentazione del progetto c’erano l’assessore alla cultura Carmelita Bruscia, il consigliere provinciale Mario Nugnes e il consigliere comunale Simone Aloisi che è di Montepagano.
“E’ un progetto che mi riempie di emozione”, ha detto Aloisi, “perché è un progetto ambizioso che punta alla valorizzazione di Montepagano. E sono orgoglioso che siano i ragazzi del Moretti, la scuola che ho frequentato, a realizzare questo progetto”.
Due anni di tempo per realizzare il progetto. Ma il professor Di Marco non esclude che questo studi possa andare in porto prima del previsto. E il Comune si impegnerà anche a cercare i fondi per aiutare l’Istituto Moretti per fare in modo che quello che oggi appare essere un sogno, diventi una realtà.