Roseto. Ha cercato di difendere il figlioletto di nove anni, tenuto sotto tiro da un malvivente che si era introdotto nella sua abitazione a Montepagano. Per questo l’uomo è stato picchiato selvaggiamente, colpito con calci e pugni, che gli hanno causato contusioni e ferite.
È successo la notte scorsa, in una villetta situata nel borgo rosetano. Padre, madre e figlio stavano tranquillamente dormendo quando all’improvviso sono stati svegliati da strani rumori. Da lì la scoperta di tre uomini, con accento straniero, che si erano introdotti in casa per mettere a segno un furto.
Erano armati di pistola, la stessa che uno di loro ha puntato contro il bambino. Gesto, questo, che ha scatenato la reazione del papà e la violenta risposta dei rapinatori. Sono stati minuti di terrore allo stato puro, durante i quali si è temuto il peggio. Alla fine, i tre sono riusciti a fuggire dopo aver fatto man bassa di gioielli.
L’uomo se la caverà in quindici giorni, ma resterà la paura, soprattutto negli occhi del bambino.
Intanto le ricerche sono state affidate ai carabinieri della Compagnia di Giulianova.