Trasformare un luogo di degrado cittadino in un angolo caratteristico dove far rivivere le botteghe artigiane, realizzando in centro un piccolo borgo che possa ridare respiro alle attività e fungere anche da attrazione turistica.
E’ questa l’idea del presidente di Confatigianato Teramo, Luciano Di Marzio, che rilancia all’amministrazione comunale teramana per risolvere l’annoso problema che riguarda Piazzetta del Sole, in completo abbandono e preda di ritrovo per tossici.
Il progetto, già esposto in passato alle precedenti amministrazioni ma rimasto sempre inascoltato, prevederebbe il riportare nell’area che dovrebbe inglobare anche Corso Porta Romana, alcune attività artistico-artigianali nei locali rimasti in disuso, in modo da poter essere attrattivi anche per i turisti, con l’esposizione dal vivo dei lavori caratteristici, promuovendo anche nelle vicinanze la riapertura di trattorie con piatti tipici, in modo da dare nuovo ossigeno all’economia locale.
“A questo progetto”, scrive in una nota Di Marzio, “si dovrà aggiungere il recupero del vecchio Anfiteatro Romano, la valorizzazione dei nostri musei e delle antichità dell’epoca romana presenti in città. Tutto questo porterà anche il rilancio delle attività commerciali presenti nel centro storico che, se non hanno già chiuso, sono ormai agonizzanti. Il Progetto servirà anche a rivitalizzare Teramo una città che ormai sta morendo”.