Il 26 settembre prossimo, come concordato tra il sindaco Francesco Mastromauro e l’amministratore unico dell’Azienda Territoriale Edilizia Residenziale di Teramo (Ater) Armando Rampini, l’Ater effettuerà, unitamente a personale del Comune, un sopralluogo allo stabile di via Case popolari interessato, la sera del 2 settembre scorso, da un incendio divampato in un appartamento al quarto piano.
Sulla scorta della comunicazione rimessa dal comando dei Vigili del Fuoco, nella quale si evidenziava come l’incendio avesse danneggiato pareti e solai oltre agli impianti tecnologici dell’unità immobiliare, il 6 settembre seguente il sindaco aveva dovuto firmare l’ordinanza di sgombero per l’intera palazzina per ragioni di pubblica incolumità con intimazione all’Ater, ente proprietario dell’immobile, di provvedere a reperire un altro alloggio dove sistemare temporaneamente gli occupanti dando quindi luogo ai relativi lavori di ripristino.
Oltre a quello relativo alla palazzina, un altro sopralluogo, sempre insieme con l’Ater, verrà effettuato subito dopo, come espressamente richiesto dal sindaco, alla struttura adiacente al Centro socio-culturale dell’Annunziata in via dei Pioppi che da tempo versa in uno stato di abbandono e degrado e nella quale oltretutto sono state segnalate presenze abusive.