E’ una delle scuole più sicure della provincia, assieme ad altri due plessi presenti a Giulianova: la scuola Bindi e la Don Milani.
Domani la De Amicis tornerà ad ospitare gli studenti. Riapre infatti i battenti dopo gli ultimi sopralluoghi che hanno certificato l’innalzamento degli indici di vulnerabilità sismica, soprattutto dopo i lavori di messa in sicurezza eseguiti in estate.
“Come detto più volte”, ha ricordato il sindaco Francesco Mastromauro, “la De Amicis, dopo gli interventi effettuati in due fasi, l’ultima delle quali conclusa venerdì scorso, ha elevato di molto, da 0,47 all’attuale 0,84, il suo coefficiente antisismico così come attestato dal progettista, l’ingegnere edile Ernesto Martegiani. Superato positivamente il collaudo statico effettuato ed attestato dall’ingegner Alfonso Marcozzi. Ciò anche a seguito delle ulteriori verifiche che ho voluto disporre a seguito della comunicazione ricevuta dalla Procura della Repubblica di Teramo lo scorso 15 settembre e, quindi, con il sopralluogo in contraddittorio con il consulente tecnico della Procura svoltosi ieri all’interno dell’edificio”.
Ed è proprio per consentire il nuovo sopralluogo, Mastromauro ha posticipato di 48 ore la riapertura della scuola. Il sindaco ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato e si sono attivati affinché anche la De Amicis potesse essere annoverata tra le scuole più sicure della provincia di Teramo.
Tra queste anche la materna ed elementare Don Milani di zona Orti, che a Giulianova ha il coefficiente più alto, 1. Qui i lavori per la messa in sicurezza furono eseguiti nel 2014 per un importo di 970.841 euro. E la Bindi, con coefficiente 0,85 grazie agli interventi effettuati nel 2015 con un impegno finanziario pari a 893.000 euro.