La consigliera comunale di opposizione Laura Ciafardoni ha presentato un’interrogazione sulla questione e ha chiesto anche chiarimenti sul perché i lavori di messa in sicurezza della scuola De Amicis non siano stati ancora riconsegnati, nonostante le promesse fatte dall’amministrazione locale.
Interrogazioni, mozioni, ordini del giorno presentati per la verità anche negli anni passati dalla Ciafardoni sul servizio scuolabus, affidato alla ditta Gaspari.
“Le risposte? Sempre vaghe ma con l’impegno sistematico a migliorare per l’anno successivo”, sottolinea oggi l’esponente di minoranza, “Tutto nel lontano ricordo di un servizio ineccepibile e funzionale quando lo stesso veniva gestito direttamente dal Comune. Il miglioramento promesso in realtà non c’è stato. Mentre la situazione è ulteriormente peggiorata rispetto agli scorsi anni. Servizio nel caos. Genitori che vagano tra gli uffici in cerca di risposte. Tesserini non rilasciati e non rinnovati, nessun pagamento effettuato per il servizio. Risultato? Bambini che viaggiano senza tesserino. Autisti sprovvisti di elenchi (con i nomi dei bambini da far salire sugli scuolabus). Orari approssimativi”.
Ma la cosa più grave per Laura Ciafardoni è il fatto che i più piccini sono rimasti “incustoditi” nel piazzale in attesa dell’apertura della scuola.
“Per quanto riguarda la scuola De Amicis, i lavori di messa in sicurezza non sono stati riconsegnati”, conclude, “sembra che lunedì prossimo i nostri ragazzi potranno tornare in questo edificio. Tuttavia ancora non c’è certezza. Troppe chiacchiere fatte dall’amministrazione comunale e anche con una certa superficialità”.