L’indagine su un giro di spaccio di cocaina in Val Vibrata porta i carabinieri a seguire un preciso filone investigativo.
Una perquisizione domiciliare, a Corropoli, che consente ai carabinieri, assistititi dall’unità cinofila in arrivo da Chieti, di recuperare alcune dosi di cocaina, che nel frattempo erano state buttate nel water.
Nel corso di uno specifico servizio antidroga, i carabinieri della stazione di Nereto, a Corropoli, hanno denunciato tre persone: X.R. di 33 anni, albanese, il cugino G.R. di 27, e una donna di nazionalità romena, A.R. di 27.
Tutti devono rispondere del reato di concorso in detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, al culmine di una serie di servizi di appostamento, hanno deciso di effettuare una perquisizione in un alloggio di Corropoli, dove vivono i tre, con l’ausilio di un cane antidroga. In maniera preventiva è stato buttato nel water un involucro di cocaina. E’ stato tirato lo sciacquone ma il cane ha fiutato lo stupefacente. Parte della droga, poco meno di 10 grammi, è stata poi recuperata nel pozzetto dello scarico del bagno e per i tre è scattata la denuncia. Il tutto dopo le verifiche e le analisi della sostanza recuperata.