ArciCaccia Teramo porta all’attenzione il disagio che si sta creando nella consegna dei tesserini di caccia.
“Oltre alle file – dicono i cacciatori rivolti all’assessore regionale Dino Pepe – alcuni cittadini si sono visti negare il timbro attestante l’ammissione ai vari AATTCC, per mancanza degli elenchi, che da questi ultimi dovevano essere trasmessi. Questo è inaccettabile e per questo chiedo il suo intervento rapido, ricordandole che la Regione è un ente di controllo e che le inadempienze, specie se reiterate, portano anche al commissariamento. Questa sua politica basata sul vogliamoci bene, in Abruzzo sta spingendo la caccia nel baratro, scontentando tutti , e soprattutto sta relegando la nostra Regione ad livello di un paese del terzo mondo”.
“Chi spiega ai cacciatori abruzzesi che pagano le stesse tasse dei marchigiani, umbri e laziali perché il loro calendario venatorio (tra l’altro neanche pubblicato sul sito regionale) è di gran lunga il più restrittivo? Perché lo scorso anno si è deciso di togliere alcune prescrizioni, che poi hanno portato alla sospensiva? Ci aspettiamo delle risposte con i fatti, se così non fosse ci vedremo costretti a ricorrere alla Magistratura per conoscere la verità”.