Nereto. All’interno del suo studio, nella centralissima piazza Cavour, campeggiava una foto della quale andava fiero.
Un’immagine che lo ritraeva con la fascia tricolore da sindaco con il presidente della Repubblica, Sandro Pertini (al quale aveva conferito la cittadinanza onoraria di Nereto). Un socialista come lui. Se ne è andato a 84 anni Osvaldo Masi, avvocato e sindaco di Nereto in due diversi mandati tra gli anni ’60 e ’70. Con la scomparsa di Osvaldo Masi se ne va un pezzo di storia recente della cittadina vibratiana. L’avvocato, uomo dall’ironia molto sottile e tagliente, era un socialista da sempre e appassionato di calcio (grande tifoso dell’Inter). Nel corso degli anni, infatti, è stato anche addetto stampa del Nereto, nel periodo nel quale la squadra sfiorò l’approdo tra i professionisti. I funerali dell’avvocato Masi si svolgeranno domani, lunedì 23 luglio, alle 11.
Il ricordo di Daniele Laurenzi (vicesindaco)
“ A titolo personale e a nome dell’amministrazione comunale” scrive in una nota Daniele Laurenzi, “esprimo cordoglio per la scomparsa dell’ avvocato Osvaldo Masi, sindaco in due occasioni della nostra cittadina. La perdita del caro Osvaldo, al quale mi legava un rapporto di profonda stima reciproca, che mi onora, di averlo conosciuto, io ancora adolescente, in quella piazza Cavour dove aveva lo studio professionale. Piazza al cui primo rifacimento e all’ istallazione di una prima fontana, proprio lui da sindaco ha contribuito in modo determinante. La morte dell’avvocato Osvaldo Masi priva la comunità di Nereto di una personalità pubblica che ha contraddistinto la storia del nostro paese, interpretando l ‘attività professionale e politica con spirito di servizio. Ai familiari giunga la vicinanza di Nereto. L’avvocato Masi è stato un esponente di spicco del socialismo locale, va ricordata la cittadinanza onoraria al Presidente Sandro Pertini conferita personalmente”.