Torna a Pineto la polizia a cavallo

polizia_a_cavalloPineto. Torna per il sesto anno consecutivo a Pineto il pattugliamento a cavallo della polizia. Il servizio è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Teramo Valter Crudo e il questore Amalia Di Ruocco.

Come spiegato nel corso dell’incontro dal sindaco del capoluogo adriatico Luciano Monticelli, il pattugliamento verrà svolto anche quest’anno per tutta la giornata, compresa la sera, quando la polizia sarà impegnata soprattutto nell’area pedonale in occasione delle manifestazioni estive.

Più precisamente, gli agenti a cavallo svolgeranno il servizio di vigilanza e controllo nella pineta, lungo la pista ciclabile e, appunto, nella zona riservata ai pedoni.

Particolarmente soddisfatto dell’iniziativa il prefetto Crudo, che, a tre mesi dalla sua investitura, con l’occasione ha fatto oggi visita per la prima volta alla città di Pineto. Il prefetto ha rimarcato il particolare momento di congiuntura economica che l’intero Paese sta attraversando e che ha portato a tutta una serie di tagli in moltissimi settori.

“Sono contento – ha poi aggiunto – che, nonostante la carenza di risorse, questa iniziativa sia stata riconfermata, perché il servizio di pattugliamento a cavallo svolge un ruolo importante nel rimarcare la vicinanza dello Stato nei confronti dei cittadini”.

Dello stesso avviso anche Amalia Di Ruocco, che ha sottolineato come “l’intento sia quello di fornire un supporto concreto alle forze dell’ordine, impegnate soprattutto d’estate a combattere contro ogni tipo di reato, a partire dai venditori ambulanti”.

La polizia a cavallo rientra nel programma di sicurezza e prevenzione nei confronti di residenti e turisti. Per questo motivo, come spiegato dallo stesso questore, quest’anno gli agenti saranno affiancati anche dalle pattuglie dei colleghi pescaresi, impegnati nell’iniziativa “Litorale Sicuro”.

“La presenza dei due cavalli – ha poi concluso la Di Ruocco – non esclude infatti il lavoro delle automobili e delle moto, che comunque saranno sempre presenti sulla costa. In questo modo riusciremo a prevenire incendi e furti, ma anche a garantire, allo stesso tempo, un prestigioso servizio di rappresentanza cittadino”.

 

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