Alba Adriatica. La riuscita di una manifestazione passa anche attraverso l’organizzazione e la professionalità della miriade di volontari che si sono impegnati nella gestione di tutto l’apparato di assistenza sanitaria in occasione dell’esibizione delle Frecce Tricolori.
Attività garantita dalla Croce Rossa (Comitato di Giulianova) in collaborazione con la centrale operativa del 118, realizzando la struttura di soccorso più imponente che si ricordi sulla costa Teramana.
I numeri. Oltre 200 volontari si sono impegnati nella salvaguardia della popolazione nelle giornate del 5 agosto, durante le prove, e del 6 agosto, giorno dell’evento. Una sala operativa con 5 postazioni di coordinamento radio (di cui alcune digitali, con canali dedicati), dieci squadre a piedi che hanno sorvegliato tutto il litorale di Alba Adriatica insieme a 16 ambulanze di cui 8 medicalizzate pronte ad intervenire e trasportare i pazienti più gravi al Posto Medico Avanzato di Primo Livello allestito al palazzetto sportivo di Alba Adriatica.
Sul luogo erano presenti volontari, infermieri e medici specializzati nel coordinamento e la gestione di eventi catastrofici. Per il soccorso marittimo erano operativi 40 OPSA (Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua) con gommone di salvataggio, moto d’acqua e fuoristrada. Le giornate si sono svolte nel migliore dei modi, sono stati effettuati in totale 14 interventi sanitari, di cui uno ospedalizzato. Due squadre di soccorso a piedi, inoltre, sono state impegnate nel ritrovamento di due bambini dispersi, con esito positivo.