Controguerra. I carabinieri chiudono uno studio dentistico per mancanza dei requisiti igienico-sanitari e della relativa autorizzazione necessaria per l’apertura di tale tipo di attività.
Nel corso di un controllo mirato, frutto di una denuncia presentata da un paziente, i carabinieri del Nas di Pescara, in collaborazione con quelli della stazione di Corropoli, hanno apposto i sigilli ad uno studio dentistico, gestito a Controguerra da un odontoiatrata di 65 anni, di origini tedesche. Durante le verifiche, infatti, i militari hanno riscontrato tutta una serie di irregolarità, che hanno favorito sia la chiusura dello studio che la denuncia a carico del medico, anche per lesioni personali. Va detto, infatti, che tutta la vicenda è nata dopo la denuncia presentata da un paziente, che si era sottoposto a delle cure dentistiche nello studio, per poi accusare una serie di problemi. Ulteriori indagini sono in corso per stabilire se l’uomo fosse in possesso dei titoli richiesti per esercitare la professione medica.