I Carabinieri di Silvi Marina, nel corso della serata di ieri, hanno eseguito un servizio di controllo del territorio sul lungomare dove ormai da un alcune settimane molti extracomunitari avrebbero trasformato i marciapiedi in veri e propri bazar.
Tale situazione ha suscitato non poche lamentele di commercianti e residenti.
Ieri quindi il luogotenente Tricarico, d’intesa con il comandante della Compagnia Domenico Calore, hanno predisposto capillari controlli mettendo in campo le forze a disposizione.
Alla vista dei carabinieri c’è stato un fuggi fuggi generale di extracomunitari (per lo più senegalesi), intenti a vendere merce contraffatta.
Nel corso del servizio sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Teramo tre cittadini senegalesi muniti di regolare permesso di soggiorno ai quali è stata sequestrata merce con marchi contraffatti: borse griffate e abbigliamento di tendenza, perfettamente riprodotti e quasi indistinguibili con gli originali.
Un giro d’affari sicuramente molto remunerativo che trae origini lontane. In tale contesto, secondo i carabinieri, si rileva un preoccupante quanto cospicuo aumento di presenza di cittadini nordafricani dediti al commercio abusivo, molti dei quali si sono riversati sulla costa, provenienti dal mercato etnico che per tanti anni ha avuto quale sede ideale l’area di risulta della stazione ferroviaria di Pescara.