Teramo. Sull’atto aziendale relativo all’ospedale San Liberatore la Asl vince la sua prima battaglia.
Il Tar Abruzzo ha rigettato l’istanza di sospensiva, avanzata dal comune di Pineto, tesa a bloccare gli effetti dell’atto. Dopo la camera di consiglio di mercoledì scorso, il Tribunale Amministrativo ha infatti emesso un’ordinanza che sancisce l’infondatezza della pretesa del Comune di Pineto, in quanto l’atto aziendale non conterrebbe alcun profilo di danno.
Soddisfatto il manager della ASL Giustino Varrassi, che riconosce, nella decisione assunta dal Tribunale, la possibilità di poter proseguire il percorso di aziendalizzazione e di ammodernamento dell’Azienda teramana.