L’incontro segue la riunione che si è tenuta giovedì scorso (e sollecitata dalle stesse organizzazioni sindacali con la proclamazione dello stato di agitazione) sul problema del mancato pagamento di alcune mensilità (il saldo di marzo e gli emolumenti di aprile e maggio) dei lavoratori della società che svolgono attività finanziate dal Fondo Sociale europeo.
E la questione Teramo Lavoro sarà anche al centro del consiglio provinciale convocato per giovedì pomeriggio.