Roseto. Hanno portato oltre mille chili di alimenti a lunga scadenza e duecento di frutta fresca, ma soprattutto tanta solidarietà e vicinanza per i terremotati dell’Emilia.
E così la visita al campo della Protezione civile abruzzese che assiste i terremotati di Cavezzo si è trasformata in una occasione per offrire vicinanza e conforto alle persone colpite dal sisma.
Protagonisti di questa intensa giornata sono stati i Volontari della Protezione Civile di Roseto il Consigliere Vincenzo Tarquini in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e Marzia Mion, Maurizio Lera e Daniele Secchia in rappresentanza della associazioni 7Event, Angolo C, Progetto Insieme, Associazione Carabinieri in pensione, Giacche Verdi, Aquilone a Pois, Obiettivo Comune, Caritas, Banco della Solidarietà.
“Durante la nostra visita abbiamo incontrato il sindaco di Cavezzo – racconta Vincenzo Tarquini – e con lui tantissimi cittadini che hanno perso la casa e il lavoro. Vivono un momento molto difficile ma lo affrontano con grande dignità. Nei campi c’è bisogno di tante cose – spiega Marzia Mion – tanto che abbiamo pensato di fare altre raccolte nelle prossime settimane”.
Come in occasione del terremoto dell’Aquila, anche questa volta il cuore dei rosetani ha risposto alla grande – ha commentato soddisfatto il Sindaco Enio Pavone – per questo ringrazio le associazioni e i tanti cittadini per la generosità dimostrata”.
Una generosità dai risvolti gastronomici perché al gruppo si è unita l’associazione Bar del Teatro di Cologna Paese, il cui presidente Marino Angelone ha trasportato fino a Cavezzo diecimila arrosticini che sono stati preparati e serviti a tutti gli ospiti del campo, per un pranzo solidale ricco di gusto.