L’ufficio si è attivato già dal marzo scorso, su segnalazione dell’Istituto “Caporale”, comodatario dello stabile, effettuando un sopralluogo tecnico e provvedendo alla rimozione dei due pini marittimi caduti all’ingresso della Torre.
Successivamente, dato che ben il 90% delle piante e delle siepi presenti nell’area risultava gravemente danneggiata, sono stati eseguiti per un importo complessivo di circa 9mila euro lavori di taglio, potatura e risagomatura di 16 pini (di cui 5 marittimi), di 6 piante di tamerici e della siepe che costeggia la linea ferroviaria.
“Tra gli interventi realizzati” spiega l’assessore all’Ambiente, Francesco Marconi “anche l’abbattimento della palma posta dinanzi alla Torre, che si era reso necessario in quanto infestata dal punteruolo rosso. Dopo l’estate ci sarà un ulteriore intervento di sistemazione delle alberature e delle siepi; altro progetto che abbiamo in animo di realizzare è quello di ricoprire la parte in cemento armato della Torre che affaccia sul mare con una parete verde verticale, in modo da realizzare una perfetta integrazione con l’ambiente circostante”.