Tortoreto. La finanza, come capita da settimane, torna a consultare atti e documenti in Comune ma non trova alcuni fascicoli, relativi ai mandati di pagamento degli anni 2007 e 2008.
Poi dopo alcune frenetiche verifiche e telefonate, i faldoni spuntano di nuovo: erano negli uffici delle due tesorerie comunali (banche) che avevano gestito il servizio per il Comune di Tortoreto in quegli anni. Documenti che non erano mai stati riconsegnati (pare che fossero stati prelevati più di sei mesi fa) o forse mai richiesti. Alla fine tutto si è risolto con un risvolto curioso delle vicenda, ma per un paio di giorni da parte degli stessi inquirenti si è annidato il sospetto che la documentazione potesse essere scomparsa. All’interno dell’ente, infatti, pare che nessuno sapesse con esattezza dove fossero stati depositati i faldoni contenenti i vari mandati di pagamento delle annualità 2007 e 2008. I controlli, però, hanno consentito di svelare l’arcano e così le Fiamme Gialle, nei prossimi giorni, torneranno in municipio per effettuare le verifiche di rito (mettere a confronto il cartaceo con i movimenti telematici), relativamente all’indagine avviata dopo che è scoppiata la grana dell’ex funzionario comunale, Pasqualino Saccuti, indagato per peculato.