Alba Adriatica, rifiuti raccolti solo di notte. Piccioni: ordinanza necessaria

Alba Adriatica. La scelta della Poliservice di raccogliere i rifiuti porta a porta, nel periodo estivo, in orari notturni, ha una motivazione chiara.

 

Certo, figlia di un accordo con il Comune di Alba Adriatica, ma sulla scorta di una recente ordinanza del sindaco Tonia Piccioni, che si articola su situazioni che producevano effetti negativi anche sul piano dell’immagine turistica. Rifiuti che venivano raccolti in orari mattutini, a volte di pomeriggio, con innegabili ripercussioni sotto molteplici aspetti.

 

“ Era diventata pratica consolidata”, sottolinea il sindaco, “ quella di vedere automobili in fila dietro ai mezzi della Poliservice che sul lungomare, e sulle principali strade cittadine, raccoglievano rifiuti dall’odore nauseabondo, Non potevamo più tollerare questa situazione”, prosegue il sindaco, “ che dispensava uno spettacolo poco edificante ai turisti con danni all’immagine della nostra cittadina. Situazione figlia di gestioni precedenti, per la quale amministratori poco attenti hanno consentito che il fenomeno degenerasse”.

 

L’ordinanza, poi confrontata con la stessa società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti, prevede che la raccolta stradale dei rifiuti avvenga essenzialmente in orari notturni. Il sindaco parla di provvedimento forte, ma necessario, “ con l’obiettivo di tacitare ogni polemica e malessere sulla questione e che possa favorire un ritorno alla normalità”.

 

L’ordinanza prevede degli orari. Dalle 3 di notte alle 8 di mattina in bassa stagione. In alta stagione la raccolta per le utenze domestiche sarà assicurata dalle 3 alle 7, per le attività commerciali dalle 3 alle 6 (anche in bassa stagione).

 

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