Atri. “Nella mattinata di giovedì ho incontrato ad Atri il Sovrintendente Augusto Ciciotti, il Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri Mons. Michele Seccia, il Parroco della Cattedrale Don Giuseppe Bonomo e un tecnico incaricato per definire metodi e tempi per la riapertura del Duomo alle visite turistiche e per la celebrazione del rito di Apertura della Porta Santa, in programma il 14 agosto”.
Così ha esordito il Sindaco di Atri Gabriele Astolfi nel portare il proprio saluto venerdì sera in piazza Duomo in occasione dell’inaugurazione della XXXI edizione dell’Atri Cup, annunciando di fatto l’importante decisione presa in merito alla riapertura della Basilica Cattedrale Santa Maria Assunta, chiusa da tempo a causa di alcune problematiche emerse a seguito del terremoto.
Sulla base di un progetto che definirà i percorsi per le visite, il Sindaco emetterà un’ordinanza per la riapertura parziale a partire dall’1 luglio. Nel pomeriggio di giovedì scorso il primo cittadino del Comune ducale ha incontrato a L’Aquila, in Regione, il Presidente Luciano D’Alfonso e l’Assessore Dino Pepe chiedendo e sollecitando l’erogazione di finanziamenti utili e necessari per una celere riapertura definitiva della Basilica Cattedrale.
“Ringrazio per l’interessamento e per l’attenzione mostrata il Presidente e l’Assessore regionale. Mi rammarica, invece – ha sottolineato Astolfi – la posizione intrapresa dal consigliere Luciano Monticelli che, solo dopo aver appreso da articoli di giornale il grido di allarme lanciato dal sottoscritto, dall’assessore Felicione e l’interessamento del consigliere Leonardo Bracco e del vicepresidente Paolo Gatti, ha iniziato a buttare il solito fumo negli occhi dei cittadini di Atri, con lettere di solleciti a destra e manca per far intendere ai lettori di un suo interessamento”.
“Se Monticelli avesse tenuto al bene di Atri – ha concluso il Sindaco – si sarebbe impegnato sin dall’inizio di Settembre 2016 per questa causa, pianificando e spingendo in Regione affinché atti utili avessero permesso la riapertura di uno dei monumenti nazionali più importanti d’Abruzzo. Annuncio, infine, ai cittadini di Atri che tra qualche settimana sarà riaperta, per le visite turistiche, anche la Chiesa di San Francesco, chiusa dal 2009”.