Teramo, uso del georadar: l’esercitazione dei vigili del fuoco FOTO VIDEO

Si è tenuta oggi un’esercitazione che ha visto coinvolto il personale del Comando dei vigili del fuoco di Teramo.

L’esercitazione, prevista nell’ambito di un corso di formazione riservato al personale operativo dei vigili, è stata finalizzata a testare un’apparecchiatura GeoRadar, utile per la ricerca ed individuazione di persone sepolte sotto cumuli di macerie, frane, o valanghe.

 
La parte teorica si è svolta nella giornata di ieri presso la sede del Comando di Teramo, mentre la parte pratica si è tenuta stamattina in due siti appositamente allestiti. Nel primo sito ubicato in un’area nel comune di Basciano è stata simulata la ricerca di persona all’interno di tubi sommersi da terreno, mentre nel sito dell’Ospedale di Teramo la ricerca ha riguardato alcune persone bloccate da un crollo all’interno del tunnel sotterraneo di collegamento tra due lotti dello stesso ospedale.
L’ esercitazione fa seguito ai recenti eventi sismici e l’emergenza neve, che hanno duramente colpito il Centro Italia, che ha riproposto l’assoluta esigenza di soccorrere le persone rimaste sepolte sotto cumuli di macerie o neve, riducendo i tempi di intervento.
Considerato che le prime ore dopo il verificarsi dell’evento catastrofico sono cruciali per salvare quante più vite possibili, è sempre più sentita l’esigenza da parte dei soccorritori di disporre di strumenti utili per rendere tempestiva l’attività di ricerca.
Un ruolo fondamentale per garantire efficacia e rapidità di tale attività, è svolto dai cinofili e da attrezzature tecniche innovative, utili per l’individuazione dei dispersi.
Tra queste attrezzature un ruolo importante può essere svolto dal GeoRadar LifLocator, che i vigili del fuoco di Teramo hanno testato oggi, al fine di valutarne caratteristiche e potenzialità.

 

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