Teramo. C’era una volta il Pronto Farmaco, un’iniziativa promossa dalle farmacie teramane per la consegna dei medicinali a domicilio, poi tramontata per questioni economiche. Qualche giorno fa, l’annuncio di un’altra iniziativa, FarmaciAcasa , promossa dalla Federfarma in collaborazione Uniservice srl, in partenza a Teramo entro l’estate. Oggi è la volta di Far Express che, forte di un’esperienza consolidata sul territorio nazionale, dove è presente dal 2009, sbarca a Teramo e nei comuni della provincia.
La presentazione è quella delle più “ufficiali”, nella sala consiliare del Comune, alla presenza del sindaco Maurizio Brucchi e dell’assessore regionale alle Politiche Sociali Paolo Gatti. Perché l’ambizione è quella di diventare “un’alternativa al pubblico” spiega Alessandro Basso, amministratore unico di Far Express “una sorta di welfare privato”.
Loro rassicurano: “Vogliamo creare una collaborazione fattiva anche con le altre iniziative presenti sul territorio”, ma in realtà il rischio che si crei confusione esiste.
Disquisizioni a parte, il principio è semplice: Far Express si occupa della consegna di farmaci a domicilio, nel rispetto delle normative. Il costo ammonta a 35 euro annuali, con le quali si entra in possesso della tessera familiare e si può usufruire dei servizi, che comprendono anche attività collaterali, come la gestione delle pratiche Asl, la riabilitazione, l’infermieristica domiciliare. I costi della consegna variano dai 50 centesimi alle 4 euro, a seconda della tempistica richiesta dal cliente per la consegna del farmaco. Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e la sede teramana sarà inaugurata in via Po, a Teramo, il prossimo 4 giugno. Eventuali informazioni potranno essere richieste al numero verde 800311929.
Marina Serra
