“L’incontro è scaturito dalla necessità di rivedere la convenzione stipulata nel 2002” spiega l’assessore Romandini “in considerazione del fatto che sarebbe stata necessaria, da parte delle amministrazioni all’epoca firmatarie, una ricognizione senz’altro più accurata degli effetti che la chiusura del passaggio a livello avrebbe provocato e dei conseguenti disagi per i residenti della zona Molino San Nicola. L’esito dell’incontro odierno è stato, intanto, quello immediato di rinviare la chiusura del passaggio a livello e poi abbiamo fissato un incontro con la direzione di Ancona delle Ferrovie, che si terrà il prossimo 14 giugno nella sede della Provincia. In questa occasione, sottoporremo ai vertici delle Ferrovie la richiesta di modifica della convenzione, per tenere il passaggio a livello aperto e scongiurare l’isolamento del quartiere, come richiesto dai numerosi cittadini presenti. Sarà l’occasione anche per sollecitare la direzione delle Ferrovie ad una costante attività di controllo e manutenzione sul passaggio a livello in questione, in particolare sui meccanismi automatici che regolano la chiusura delle sbarre, in modo da evitare gli incresciosi episodi verificatisi in passato. Al contempo, si procederà ad una ricognizione tecnica del sottopasso ferroviario per verificare se l’altezza è adeguata ed eventualmente prevedere un rialzo dell’attuale piano di calpestio, che potrebbe risolvere in via definitiva il problema degli allagamenti, che ne determinano spesso l’inagibilità in caso di maltempo”.