Non si tira indietro e, all’indomani della sospensione delle attività dell’impianto di proprietà Cirsu, anche la Teramo Ambiente ha voluto fare la propria parte, ospitando nel Centro di Trasferenza di Carapollo, nel primo fine settimana di emergenza circa 176 tonnellate di rifiuto indifferenziato da 9 enti.
L’azienda partecipata dal Comune di Teramo ha prontamente messo a disposizione dei Comuni della Provincia di Teramo in difficoltà, il proprio centro e la propria struttura logistica per affrontare e superare al meglio la difficile contingenza, sottolineando però come nessun disagio sarà percepito dai cittadini teramani per quanto riguarda la raccolta dell’organico.
La nuova governance della TeAm, infatti, ha tempestivamente individuato e attivato canali alternativi per il regolare proseguimento del servizio.
L’ efficace e tempestiva risposta fornita alle esigenze del territorio conferma che la società teramana ha tutti i numeri per per assumere un ruolo strategico e fondamentale nell’ambito dei servizi di igiene urbana dell’intera provincia.
Questi i volumi dei rifiuti provenienti dagli altri Comuni:
COMUNE DI CANZANO 4.110,00Kg
COMUNE DI CASTELLALTO 16.480,00 Kg
COMUNE DI CASTELLI 5.880,00 Kg
COMUNE DI CERMIGNANO 1.690,00 Kg
COMUNE DI GIULIANOVA 80.060,00 Kg
COMUNE DI ISOLA DEL G.SASSO 4.040,00 Kg
COMUNE DI PENNA S. ANDREA 5.620,00 Kg
COMUNE DI TERAMO 38.430,00 Kg
COMUNITA` MONTANA DELLA L. 19.640,00 Kg