Teramo. Questa mattina il nucleo di manutenzione provinciale ha effettuato un sopralluogo all’istituto “Milli” di Teramo per verificare lo stato delle bocchette di legno soprastanti le finestre di alcune aule, dopo che una di queste (cosiddetto “sopraluce”) l’altro ieri si era staccata provocando una lieve contusione ad un’alunna.
Oggi, alla ripresa del servizio, due operai della Provincia sono intervenuti sul posto per un sopralluogo tecnico e per procedere alla riparazione e alla verifica della stabilità della bocchette, dopo che ieri la segnalazione dell’accaduto era pervenuta agli uffici dell’Ente tramite un fax inviato dal dirigente scolastico dell’istituto.
“L’ente” dichiara l’assessore Ezio Vannucci “si è prontamente attivato tramite il proprio servizio di manutenzione edile per il ripristino della sicurezza delle aule interessate. Questo nonostante le gravi carenze di organico del nucleo preposto e delle risorse sempre più scarse, che gravano esclusivamente sul nostro bilancio, visto che quelle di competenza regionale da anni non ci vengono più trasferite. Si aggiunga a questo il grave di stato di sofferenza del nostro parco scolastico, messo a dura prova dal sisma e dai successivi eventi calamitosi. Un ringraziamento doveroso alla squadra di operai edili dell’ente, che con soli sette addetti, di cui uno part time e un secondo operaio in imminente pensionamento, è impegnata costantemente a garantire la manutenzione di 26 edifici scolastici dislocati su tutto il territorio, nonché di tutti gli uffici e gli altri stabili di proprietà provinciale , con una media di 4-5 interventi giornalieri di manutenzione urgente. Colgo l’occasione per tornare a sollecitare l’impegno della Regione affinché ponga al centro delle sue priorità tutte le iniziative utili per il finanziamento dei necessari interventi di sistemazione e adeguamento in materia di edilizia scolastica e, soprattutto, affinché acceleri l’iter del piano regionale d’interventi “Scuole d’Abruzzo – il futuro in sicurezza”, previsto nel decreto del Commissario per la ricostruzione n. 61, che destina fondi per oltre 5 milioni di euro alla riparazione e messa in sicurezza delle scuole di competenza provinciale”.