Nereto. Pubblicati i dati dei campionamenti dell’acqua potabile. Nelle ultime ore, infatti, gli attivisti del Movimento 5 stelle hanno reso noti i riscontri di due diversi prelievi, effettuati nei giorni successivi all’emergenza (poi rientrata), nella fontanella pubblica e dal rubinetto di un’abitazione privata.
I valori legati alle sostanze cosiddette inquinanti (tra i quali benzene, tolulene, per dirne alcuni), sono nei limiti di legge e dunque l’acqua e potabile.
” I valori”, spiegano i pentastellati di Nereto, ” pur nei limiti di legge testimoniano la fragilità nel sistema di captazione sul Gran Sasso.
Vogliamo ricordare che a Pineto, tramite il movimento 5 Stelle locale, le analisi le abbiamo effettuate subito dopo l’allarme. Invece a Nereto qualche giorno dopo per avere più informazioni diluite nel tempo.
Abbiamo reso un servizio ai cittadini ed è il modo che useremo quando governeremo: politica al servizio dei cittadini.
L’attuale amministrazione cosa ha fatto per dare tranquillità alla cittadinanza sulla problematica acqua? Il nulla”.
Nei prossimi mesi saranno ripetuti gli stessi prelievi.