Hanno puntato a tutta velocità il furgone contro la vetrata di ingresso del centro commerciale Gran Sasso a Teramo. E una volta dentro hanno provato a scardinare, sempre col furgone, la cassaforte del bancomat. Un’operazione che avrebbero dovuto portare a termine in 5 minuti appena.
Ma gli allarmi sono scattati immediatamente. Sul posto poco dopo gli uomini della questura, la pattuglia dell’istituto di vigilanza Italpol e quella dei carabinieri. Della banda, tuttavia nessuna traccia. Solo danni ingenti e il mezzo usato per sfondare la vetrata. Lungo lo stradone gli investigatori hanno trovato di traverso un carroattrezzi. Con ogni probabilità doveva servire a bloccare la fuga qualora i ladri fossero riusciti a caricare la cassaforte.
Immediate sono scattate le ricerche ed istituiti alcuni posti di blocco. Dalle indagini è emerso che il furgone era stato rubato a Notaresco, mentre il carrattrezzi a Cepagatti.
Nelle prossime ore verranno esaminati filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti sia all’interno che all’esterno del centro commerciale.
E’ stato un cittadino a dare per primo l’allarme: scendendo dalla statale 80, si è visto davanti il carroattrezzi a bloccare la carreggiata e ha avvisato la polizia. Pochi istanti dopo sono scattati anche gli allarmi, con la Volante arriva in poco tempo. I ladri però, non riuscendo ad agganciare il bancomat al fiorino, si erano già dati alla fuga a piedi, verso un’auto probabilmente lasciata nelle vicinanze per scappare.
Indagini in corso da parte della squadra mobile, anche con l’ausilio della polizia scientifica. Il centro commerciale è regolarmente aperto.
