Tortoreto.” Lascio un Comune in condizioni migliori di come l’ho trovato. Alcune decisioni, adottate non certo a cuor leggero, che probabilmente la politica non avrebbe preso, però, hanno sgomberato il campo.
Offrendo lo spazio a chi si insedierà tra pochi giorni di ripartire con un obiettivo chiaro”. E’ il momento dell’addio per Francesco Tarricome, per quasi 13 mesi commissario straordinario al Comune di Tortoreto. La fine della gestione commissariale, la prima dal dopoguerra a Tortoreto, è anche l’occasione per il vice-prefetto di fare un bilancio della sua attività.
Tarricone, in sala consiliare ha riunito tutti i dipendenti per un saluto. Ha speso parole di elogio per i suoi collaboratori, per il percorso fatto assieme nel corso dell’ultimo anno, e nel ricordare la sua esperienza tortoretana si è anche commosso. E’ stato un anno difficile e complicato ha detto, per gli effetti di vicende, come terremoto, maltempo e acqua, che ci hanno toccato in maniera più o meno diretta. Ovviamente delle difficoltà ci sono state, ma auguro che il nuovo sindaco da un punto di vista umano comprenda le ragioni di tutti.
Poi, dopo la foto di rito, il commissario straordinario (ora già in servizio al Comune di Fiuggi) ha fatto il bilancio della sua attività, oramai agli sgoccioli. Chiaro il riferimento a due problematiche che sono deflagrate nel corso degli ultimi mesi, per la verità già presenti: i dehors e gli impianti sportivi. Decisioni non certo allegre, ha commentato, ma inevitabili alla luce della situazione che si è generata. Operazione che difficilmente la politica va, ma che ora l’organo politico che andrà ad insediarsi avrà una strada da percorrere: quella della messa a norma degli impianti sportivi e di disciplinare le strutture al servizio della ristorazione. Tarricome, che parla di una gestione, la sua, che non si è limitata all’ordinaria amministrazione, rivendica alcune scelte. Da alcuni provvedimenti in termini di viabilità (centro storico e accorgimenti in via IV Novembre, la nuova gestione dei servizi cimiteriali, una riorganizzazione con ottimizzazione delle risorse, anche finanziarie, nella macchina amministrativa, anche con la nomina del nuovo segretario generale.
Le due inaugurazioni, la nuova sede della scuola San Giuseppe e l’Ecomuseo, la riapertura oramai prossima della scuola del paese. ”Sono state rispettate tutte le scadenze in termini di bilancio. E poi un apprezzamento particolare va al responsabile del settore finanziario, che ha gestito un bilancio in salute di un ente che era e resta virtuoso sul piano dei conti. Senza dimenticare la conferma di tutti gli eventi nel 2016 e nell’anno in corso”.
Francesco Tarricone oramai guarda già al futuro, alla prossima settimana quando non solo idealmente consegnerà le chiavi del comune al nuovo sindaco.