Mamma e nonni accusati di violenza sessuale su tre bambini di 8, 10 e 12 anni. E’ la terribile vicenda teramana finita sul tavolo del pm Enrica Medori.
Una vicenda di cui si sono interessati anche gli assistenti sociali, con i bambini ora lontani da entrambi i genitori. Secondo le indagini, la mamma avrebbe fatto visionare film porno ad uno dei figli per indurlo a subire abusi.
Abusi sui minori che, sempre per la procura, avrebbero messo in atto i nonni, colpendo i piccoli con schiaffi ed oggetti (e per questo accusati anche di lesioni aggravate). Ci sarebbero stati palpeggiamenti, baci in bocca e incitamenti a compiere atti sessuali.
Il magistrato inquirente ha chiesto di poter ascoltare i bambini in incidente probatorio. E, al termine dello stesso, gli esperti nominati hanno tracciato un quadro completamente diverso. Secondo gli psicologi, infatti, i racconti dei minori su abusi e violenze non sarebbero credibili.
Insomma per gli esperti ci sarebbe una denigrazione della mamma e dei nonni da parte dei minori, con la procura che adesso dovrà decidere se chiedere l’archiviazione delle accuse a carico degli indagati (difesi dall’avvocato Eugenio Galassi).
A far partire le indagini l’ex marito e padre dei bambini.