Una commissione tecnica di esperti e professionisti che si occupi una volta per tutte in maniera seria e puntuale della sicurezza dei laboratori e delle gallerie del Gran Sasso.
A chiederlo è l’associazione dei consumatori Robin Hood di Teramo che, all’indomani della visita effettuata da alcuni primi cittadini della provincia teramana, insieme al presidente Renzo Di Sabatino, all’interno dei locali dell’Infn sotto il Gran Sasso, torna a ribadire la necessità di un piano serio e professionale per tutelare la sicurezza delle due strutture e dell’acqua.
“Non serve a nulla la visita guidata al laboratorio effettuata dai politici”, dice in una nota l’associazione che ribadisce la mancanza di competenze tecniche da parte degli amministratori che nulla possono fare di concreto per esigere e garantire la sicurezza sotto il Gran Sasso.
Robin Hood chiede, dunque, che si nomini subito una commissione tecnica che possa effettuare prove, verificare ed analizzare i dati e si dia al più presto risposta alla domanda impellente riguardante la sicurezza del sistema idrico del Ruzzo da eventuali versamenti.