Roseto. “Per il rilancio del turismo occorrono azioni mirate e strategiche che vanno dalla valorizzazione del territorio in chiave sostenibile alla creazione di una rete di collaborazione tra gli operatori in grado di rafforzare l’offerta di servizi”.
Questo è il messaggio che il sindaco Enio Pavone ha lanciato nel corso della riunione promossa a Roseto da Federturismo Abruzzo. “Chiederemo alla Regione un rinnovato impegno finanziario per il completamento della pista ciclabile sia verso Pineto che verso Giulianova” ha spiegato il primo cittadino “e nel quadro di interventi strutturali altro punto strategico è rappresentato dal potenziamento del Porto turistico che attraverso la messa in sicurezza e l’ampliamento potrà rappresentare un catalizzatore per un segmento turistico in continua crescita”. Il sindaco ha poi anticipato di aver invitato il Governatore Chiodi a fare visita alla città di Roseto per affrontare, tra gli altri, anche questi temi. Altro punto sottolineato dal primo cittadino riguarda l’avvio della raccolta differenziata porta a porta: “Dal mese di giugno tutto il nostro lungomare si presenterà libero dai cassonetti stradali e per la prima volta saremo in grado di offrire al turista una migliore qualità del nostro territorio”. E su questo argomento è intervenuto anche l’assessore al Turismo Maristella Urbini: “Insieme allo sforzo organizzativo ed economico che sta facendo il Comune ci auguriamo che anche gli operatori turistici sappiano raccogliere la sfida e in questo momento di forte crisi economica si possano gettare le basi per promuovere una rete in grado di valorizzare l’offerta orientandola alla clientela. Lavorare in modo isolato non è più produttivo, mentre anche le leggi europee spingono verso la creazione di reti sia sul piano di territori omogenei che sul piano dei prodotti”. Nel corso dell’incontro, il presidente di Federturismo Abruzzo, Dario Solecchi, e il vice presidente, Giuseppe Vagnozzi, hanno presentato la Carta dei Servizi rivolta agli operatori, evidenziando le opportunità offerte dalla normativa europea già recepita dalla Regione Abruzzo.