Una mamma di Alba Adriatica è stata assolta questa mattina dall’accusa di maltrattamenti nei confronti del figlio diversamente abile.
La donna, 48enne, era finita a processo perché, secondo la procura, non avrebbe provveduto alle esigenze primarie del ragazzo: non lo nutriva, non si occupava della sua igiene, né di quella della casa. Sempre secondo il fascicolo del pm Laura Colica, la mamma avrebbe anche lasciato molto spesso il figlio in centro città, con altre persone che si incaricavano di riportarlo a casa.
La vicenda è nata dopo una segnalazione alle forze dell’ordine dell’ex marito e padre del ragazzo.
Questa mattina, assistita dall’avvocato Tiziano Rossoli, la donna ha chiesto di essere giudicata con rito abbreviato, venendo assolta dal gup Roberto Veneziano.
Fuori dall’aula, dopo la sentenza, mamma e figlio si sono abbracciati in lacrime.