Un modello che, a livello provinciale, mira a diventare un vero e proprio marchio di marketing territoriale. Una spiaggia accessibile a tutti, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità, è l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato questa mattina tra Provincia di Teramo, i 7 Comuni della costa teramana, gli ordini provinciali degli architetti, degli ingegneri e dei geometri e il sindacato dei balneatori.
Si chiama “Mare per tutti” il progetto nato qualche anno fa che, grazie al lavoro del consigliere provinciale Maurizio Verna, ha visto questa mattina mettere nero su bianco linee guida ed impegni concreti che gli enti interessati e i gestori delle spiagge teramane dovranno poi concretizzare per garantire anche alle persone diversamente abili di poter accedere al mare in tutta sicurezza e tranquillità.
La Provincia si impegnerà a reperire i finanziamenti per consentire ai Comuni e ai concessionari degli stabilimenti balneari di adeguare le spiagge, mentre gli ordini professionali e le associazioni di categoria collaboreranno a titolo gratuito per effettuare i sopralluoghi sulle strutture. I Comuni, invece, dovranno individuare almeno due spiagge pubbliche accessibili, impegnandosi a vigilare sul rispetto della normativa.
Per Verna, infatti, questa iniziativa, favorita anche dalla peculiarità delle spiagge basse e sabbiose, può rappresentare un’importante opportunità per il rilancio turistico provinciale che, in questo ambito, ha ancora davvero tanti margini di crescita in Italia e non solo.