Teramo, il Comune porta il ‘sole a scuola’

rudy_di_stefanoTeramo. Si chiama “Il sole a scuola” ed il nuovo bando promosso dal Ministero dell’Ambiente, al quale aderisce anche il Comune di Teramo. A disposizione 3milioni di euro che serviranno ad installare pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici. Dieci quelli individuati a Teramo, dalla materna della Gammarana alle scuole dell’infanzia di Piano della Lenta, Villa Mosca, Risorgimento, Zona Pep di San Nicolò, Piano D’Accio, via Brigiotti a San Nicolò e Fornaci Cona, fino alle scuole medie Zippilli e Villa Vomano.

“Il Ministero” ha spiegato l’assessore Rudy Di Stefano “mette a disposizione 40mila euro per ogni edificio. Questa mattina abbiamo convocato i dirigenti scolastici, che hanno accolto con entusiasmo il progetto, anche perché non vogliamo limitarci alla semplice installazione dei pannelli, ma avviare anche una vera e propria attività didattica sulla cultura del risparmio energetico”.

Il bando si apre il 4 aprile ed il Comune ha già pronto il progetto da presentare.

“L’intervento” aggiunge Vittorio Caputo, curatore della parte tecnica e progettuale “permetterà di realizzare dieci impianti, aventi ognuno una potenza di 12,24 Kw (tranne Piano della Lenta, che per dimensioni avrà pannelli da 10,08 Kw), che permetterà di produrre quasi 15mila kw/h ogni anno per ogni edificio”. Numeri che equivalgono ad energia risparmiata anche in termini economici, per un totale di circa 30mila euro. Che fine faranno questi soldi risparmiati? “Il 60 per cento rimane all’ente” spiega l’assessore Piero Romanelli “che li reinvestirà nelle manutenzioni scolastiche, mentre il restante 40 per cento sarà gestito direttamente dalle scuole”.

Per quanto riguarda, invece, la parte didattica, “faremo fare ai ragazzi, con il supporto dei tecnici comunali, lo studio energetico dell’edificio” spiega ancora Caputo e saranno loro stessi a calcolare il fabbisogno energetico della loro scuola”.

 

Marina Serra

 

 


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