Teramo. Si terrà venerdi 30 marzo nel Tribunale di Teramo la nuova udienza per il delitto di Melania Rea, la 29enne di Somma Vesuviana uccisa un anno fa a Ripe di Civitella.
In questa occasione parte civile, difesa e procura di Teramo presenteranno i quesiti peritali sull’omicidio della donna, che si concentrano soprattutto sull’ora della morte, sul luogo in cui sarebbe avvenuto l’omicidio e sugli oggetti utilizzati per commettere il delitto. La famiglia Rea ha nominato ben tre periti. Si tratta dello staff che fa capo a Roberta Bruzzone, nota criminologa, il medico legale Francesco Introna, già impegnato per il delitto di Elisa Claps e la biologa genetista Marina Baldi.
Interrogato su quali saranno i contenuti dei quesiti che porrà, l’avvocato Mauro Gionni, che rappresenta le dieci parti civili, ha risposto soltanto che darà il suo contributo tecnico per gli accertamenti, senza anticipare null’altro.
