TERAMO. La battaglia in difesa del Teatro Romano si sposta in Procura. Il 21 marzo scorso il leader dei Radicali, Marco Pannella, appoggiato dall’associazione culturale Teramo Nostra, ha presentato un esposto per danneggiamento ai danni di un monumento di interesse storico-archeologico.
“Non possiamo più tollerare questo scempio” commenta il presidente dell’Associazione Piero Chiarini. Quell’opera di consolidamento non poteva essere realizzata in quel modo. Continueremo ad opporci con tutte le nostre forze e continueremo a didendere il Teatro”. Il nodo della discussione oggi ruota attorno allo spostamento dei reperti, ma Chiarini avverte: “Da lì non si muveranno! Siamo convinti che una volta spostati, potremo dire addio al recupero. E questo è impensabile”.